
Ammirate un pò come si presenta la pensilina del trasporto pubblico di fronte al
Palazzetto dello Sport, luogo che ha fatto la storia della città ed ha portato il nome di Varese nel mondo grazie a
Giovanni Borghi : senza una panchina per sedere (quelle metalliche presenti nelle altre fermate le feci mettere io dal vecchio sindaco Fumagalli..), ricoperta interamente di scarabocchi, tags, senza una mappa della città e con degli illeggibili orari di frequenza_
chissà perché poi uno preferisce venire con la propria macchina agli eventi sportivi intasando (come ogni domenica avviene regolarmente) le vie e parcheggi limitrofi !