lunedì 30 marzo 2009

Salviamo Piazza Monte Grappa

oggi vi propongo alcune foto scattate nella principale piazza cittadina oltre una settimana dopo i discutibili festeggiamenti del carnevale (festa che io abolirei dato il suo lascito di degrado, imbrattamenti e quintali di rifiuti).. sembra di stare in una città del terzo mondo.. eppure è il centro di Varese !


precisazione per le ultime due foto: questo catenaccio legato al palo dell'illuminazione pubblica non è conseguenza del carnevale, infatti è lì abbandonato da tempo immemore.. e sicuremente da prima dell'estate scorsa !

sabato 28 marzo 2009

Attenti al Palo

Wow, che equilibrio che ha questo palo per rimanere in questa posizione !
speriamo solo che non si stanchi troppo e decida di lasicarsi andare cadendo in testa ai passanti..
dove siamo ? ancora una volta in pieno centro, appena dietro la basilica di San Vittore, e più precisamente in via Como, di fronte al graziosissimo, ma sempre preso di mira dai graffitari, "vicolo Canonichetta".
Qui sotto invece possiamo notare una "lungimirante" collocazione di palo per l'illuminazione dell'attraversamento pedonale.. non sembra fatto apposta per andarci a sbattere contro e rendere la vita impossibile ai disabili ??
come potete notare, oltre a non esserci lo scivolo in corrispondenza delle zebre, il palo è così staccato dal muro che è difficile non solo passarci con la sedia a rotelle, ma perfino a piedi ! dove ci troviamo ? in via Avegno.

Dulcis in fundo ecco a voi un classico esempio di palificazione selvaggia: la foto documenta l'ingresso in città per chi proviene dal raccordo autostradale dell'A8, tra via Autostrada e largo Flaiano.
perchè tutti questi pali ? perchè tutta questa confusione ?
perchè non fare le cose come succede in tutto il mondo, cioè di montare i segnali sui pali già esistenti e più robusti, come in questo caso quello dell'impianto semaforico ?

venerdì 27 marzo 2009

Nuove tipologie di Arredo Urbano?

Attenzione al Cambio di destinazione d'uso per questo manufatto:
Da base per parcometro a cestino porta rifiuti ! però, che cambiamento !

vi chiedete dove si trova ? siamo in via XXV Aprile, nel cuore del distretto scolastico varesino, a metà strada fra il palazzo della provincia ed il comune! certamente non una via dimenticata di periferia.
un dubbio.. passeranno a svuotarlo ?? e poi a rimuoverlo ??
(pensate che è lì in queste condizioni dal 2006!)

giovedì 26 marzo 2009

Le strade di Varese

Ecco alcune immagini di Via Bernascone, adiacente a Piazza Monte Grappa:

ed ora l'avviso che dovrebbe valere per 2/3 delle strade Varesine:

(qui siamo alle spalle del monumento ai caduti di Piazza Repubblica)
apprezzabile il segnale di preavviso, peccato solo che la pavimentazione sia provvisoria da diversi anni e che io abbia personalmente riferito il problema al sindaco Fontana già la scorsa primavera.. !

giovedì 12 marzo 2009

Un altro colle a rischio

Dopo aver parlato del Nobile colle di Biumo, vi presento oggi la drammatica situazione che interessa il colle Campigli, situato fra il rione di masnago e di casbeno.
A solo qualche anno dall'abbattimento totale, e comunque successiva ripiantumazione anche se non all'altezza, di tutte le bellissime piante che erano presenti sul versante nord del colle, cioè a fianco della via Manara che conduce al Grand Hotel Palace, ora si continua a disboscare questo importante polmone verde, e questa volta pare che sia per un inutile e scandlaoso ampliamento di una concessionaria per automobili di lusso !

Ma non è finita qua, negli ultimi due anni infatti, si è completata anche l'edificazione e ampliamento/ristrutturazione, di un orribile palazzone giallo, praticamente costruito accanto al vecchio sedime dell'antica funicolare che cento anni fa portava i turisti e i varesini comodamente in cima al colle (dal quale si gode-va di una meravigliosa vista su tutta varese) ed a pochi metri di distanza dal lussuoso hotel, capolavoro mondiale dell'architettura Liberty.

qui sopra potete ammirare la spaventosa sagoma giallognola dello scempio ed eco(?)mostro; alle sue spalle invece l'ombra del maestoso Albergo. (foto scattata da via Cernuschi/Crispi)
Ultima (si spera) brutta notizia: pare che ci sia in progetto anche l'ampliamento dell'hotel stesso, dove quasi sicuramente le nuove strutture da costruire, non saranno certo realizzate in stile Art Nouveau. Quindi siete avvisati, la corsa verso la cementificazione selvaggia di Varese non ha intenzione di arrestarsi !

martedì 10 marzo 2009

Colle di Biumo, colata di cemento o valorizzazione? incontro con il Prof. Luigi Zanzi

Si discute questa sera alle ore 21.00 circa, nel Teatrino di via Sacco di fronte a Palazzo Estense, sul futuro prossimo del colle di Biumo, la nostra piccola Acropoli di ville ed importantissimo polo culturale italiano, il quale potrebbe essere interessato da progetti vari presentati come opere di riqualificazione e valorizzazione, in cui è inserito anche un preoccupante albergo e parcheggio, da realizzarsi all'interno del parco di Ville Ponti, e di un probabile ampliamento di Villa Panza, oltre ad una serie di interventi secondari, da effettuare nei prossimi anni nell'area attorno al prestigioso e storico quartiere di Varese.
I pareri sono discordanti perchè la collina è molto pregiata e si ha giustamente il timore che forse l'ultimo, perché pressochè intatto, uniqum urbanistico della città, venga anch'esso stravolto ed alterato irrimediabilmente come è successo in molte altre zone di Varese negli ultimi decenni.
voi cosa ne pensate ? meglio lasciare tutto come sta (e limitarsi a collegare con un ponticello i due parchi, pressochè già confinanti e studiare un percorso ideale e pedonale, che colleghi anche le vicine Villa S. Francesco e Villa Mylius) o sostenere questo progetto che è si di riqualificazione, ma che quasi per certo riverserà tonnellate di cemento, traffico e macchine in quest'area così fragile e delicata ?
la cosa migliore sarebbe realizzare solo in parte questo progetto, scartando l'idea di costruire parcheggi e albergo in quell'area del parco di ville ponti che scende verso V.le dei Mille e quindi Biumo Inferiore, che è stata già abbastanza martoriata negli ultimi anni da diversi scempi edilizi ed orribili palazzoni, che per sempre hanno oscurato la vista dal basso del colle e della villa stessa, perfino per chi giunge in città da Como e dalla svizzera (quindi percorrendo in direzione centro il V.le Belforte e largo IV novembre)!


sopra Ville Ponti ed accanto Villa Panza

lunedì 9 marzo 2009

Arco Mera Affittasi !

Incredibile, pare che qualcuno abbia deciso di mettere in Affitto il nostro monumentale Arco Mera, romantico passaggio coperto situato nel cuore del centro storico di Varese, che mette scenograficamente in comunicazione Corso Matteotti e Piazza Podestà con Piazza San Vittore e la sua Basilica_

Da come è stato affisso, sembra che il manifesto da me fotografato, si riferisca proprio al nostro monumento che di sera, (dal 2005 è stato finalmente dotato d'impianto d' illuminazione) è ancora più bello e affascinante !
sarà una nuova trovata di Palazzo Estense che, per avere nuove entrate nelle casse comunali (gli oneri per le urbanizzazioni che sta subendo la città non bastavano?) ha deciso di affittare pezzi di città o sarà la solita arroganza e prepotenza delle agenzie immobiliari ?
ad ogni modo, mi auguro che venga rimosso il prima possibile!

collaborazione con Roma

Manuele Mariani sul blog "degradodiroma" :
http://degradodiroma.wordpress.com/2009/03/08/stacca-ed-attacca/

domenica 8 marzo 2009

Sacro Monte, da che parte ?

vi ricordate ? era la primavera del 2008 quando, stufo di continue richieste ed interminabili attese, mi misi direttamente io a realizzare la segnaletica stradale (ovviamente provvisoria e facilmente removibile) per indicare la direzione da seguire per raggiungere il nostro Sacro Monte dal centro di Varese; dove tutt'ora, a distanza di quasi un anno dalla mia azione provocatoria e di sensibilizzazione, di segnali stradali ancora non ce n'è sono! è dal 2003 infatti che il nostro bene artistico più importante, è stato riconosciuto Patrimonio dell'Umanità insieme al Sacro Monte di Ossuccio (Como) e a quelli Piemontesi di Orta, Varallo, Oropa, Crea e Ghiffa; eppure, a distanza di ben 6 anni, chi arriva in città dall'autostrada ancora non trova nessuna indicazione stradale per il nostro sito Unesco ! non è incredibile ? secondo me si e sappiate che di segnali da aggiungere, ne basterebbero solo 4 : il primo sarebbe da posizionare in punti strategici come in largo Flaiano di fronte al semaforo di via Autostrada, il secondo a metà di via Magenta (altezza via Piave, ma in direzione ovviamente piazza Repubblica), il terzo all'inizio di via Veratti (vedi foto) ed il quarto in via Sant'Antonio, alle spalle della chiesa di Piazza della Motta. L'ideale sarebbe di avere incorporato nel segnale anche il logo Unesco, in modo da rammentare anche ai varesini il privilegio e l'onore che abbiamo ad ospitare nel nostro territorio un complesso monumentale che è entrato a far parte della lista dei patrimoni mondiali proprio per il suo alto valore storico ed artistico, che oltretutto, per la unicità del panorama e della vista scenografica che si gode da lassù, venne definito da Stendhal "il più bel balcone di Lombardia".
nonostante ciò, il luogo più amato dai varesini rimane completamente ignorato dalla cartellonistica stradale in tutto il centro di varese e non si sà ancora se e quando questo vuoto verrà colmato_
qui sotto una veduta del borgo e l'altro cartello "fai da me", nell'importantissimo blocco di segnali di via Magenta:

sabato 7 marzo 2009

benvenuti welcome

eccoci, finalmente nasce questo blog che da tempo stavo pensando di creare.
il titolo parla chiaro, si occuperà di denunciare e rendere note piccole e grandi situazioni di degrado che interessano la città di Varese, ma non solo.. nella speranza che la città torni ad essere quella meraviglia di "città giardino" che era, ammirata e decantata per la sua straordinaria bellezza ed unicità paesistica, tra l'altro anche da Stendhal e Leopardi nell '800.
dopo aver letto gli articoli su questo blog, osserverete Varese con altri occhi.. magari nostalgici, indignati, arrabbiati o increduli.. ne vedremo sicuramente delle belle ma anche e soprattutto delle brutte.. e da oggi si parte per questa avventura, quindi non mi resta che augurarvi buon viaggio!