mercoledì 24 novembre 2010

Scandalo Palopoli !

Ecco l'indecente spettacolo che accoglie gli automobilisti provenienti da Como e dalla Svizzera.. siamo ovviamente in viale Belforte e nel giro di 10 metri ci sono altrettanti pali, il che è vergognoso ! scene del genere non le vedremmo in nessun altro paese al mondo e per accorgersene basterebbe fare solo qualche km raggiungendo la vicina confederazione elvetica che sembra un altro pianeta.
la novità poi e che proprio come a Roma, dove il fenomeno è nato ed ha raggiunto livelli quasi ingestibili, anche a Varese da qualche giorno stanno spuntando come funghi i quadranti con orologi e sottostante spazio pubblicitario in vendita,
tanto per umentare ancora di più le fonti di distrazione, la palificazione selvaggia e l'inquinamento visivo_
il mio appello ? BASTA PALI ! ma soprattutto basta pali grigi, i pali devono essere NERI.
e per i nuovi cartelli (vedi qui inail e parcheggi..) ? semplice, li si mette sui già esistenti pali della luce, come avviene in ogni nazione della terra!
ma non è finita qui.. cinque metri più avanti ci si imbatte in un simpatico semaforo "multicolore":
http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=188935

venerdì 19 novembre 2010

Viale Borri e l'Effetto Lasagna

uno, due, tre, quattro (quattro!) strati di asfalto uno sopra l'altro.. ma dove siamo, in burkina faso ? no, ci troviamo nel più trafficato viale della città.
e così diventa impossibile camminare per i pedoni e pericoloso per le auto accostare visto l'eccessivo dislivello_ complimenti vivissimi a chi in questi anni ha creato questo Multipiano di bitume !


martedì 16 novembre 2010

se questo è uno STOP

in via U. Bassi, a 20 m dalla sede della Provincia di Varese

lunedì 8 novembre 2010

two is megl' che one


varese via caracciolo, castellanza di masnago :
cosa sarà, una nuova installazione di arte contemporanea ? no non credo.. è molto più probabile invece che si tratti dell'ennesimo caso di sciatteria nell'arredo urbano varesino, che in questo caso ha la primaria funzione di proteggere i pedoni, quindi è due volte più importante che sia ben curato e che riceva la dovuta manutenzione.
purtroppo non è così, e questi archetti parapedoni si trovano in questo stato da diversi anni, manomessi e rimossi (dai commercianti ?) forse per rendere più agevole la sosta temporanea delle auto sul marciapiede, e quindi legati insieme fra loro con filo di ferro, ovviamente super arruginito.

lunedì 1 novembre 2010

Lo Spartitraffico della morte e il mio intervento di imbiancatura

no, finora non c'è stato nessun morto (per fortuna) ma le condizioni di totale abbandono in cui è lasciato questo pericoloso ed inutile spartitraffico, collocato in via Borghi (zona Stadio), non fa stare molto tranquilli gli utenti della strada.
soprattutto non hanno sonni tranquilli i motociclisti che se malauguratamente dovessero cadere dal loro mezzo, rischiano di impalarsi ed essere trafitti dal palo metallico fortemente inclinato e leggermente sporgente che si vede nella foto.
tale palo dovete sapere che è così da più di SEI mesi, segno evidente che tale manufatto sembra sia stato fatto apposta per andarci a sbattere contro perché infatti, appena realizzato, è questo quello che è successo a molti automobilisti (di sera e con la pioggia è assolutamente invisibilie).
da questa parte il segnale come potete vedere è stato divelto in uno dei tanti incidenti avvenuti, ma anche dalla parte opposta la situazione non è migliore visto che il segnale che dovrebbe indicare l'inizio del cordolo in cemento e pietra è danneggiato e piegato da mesi.
osservando la foto vi voglio far notare che il segnale provvisiorio, provvisto di lampeggiante ovviamente NON funzionante, è stato collocato così, ad "incastro" sul palo killer, dal sottoscritto nello scorso mese di maggio, visto che precedentemente era stato lasciato appoggiato sul manto stradale ed esposto quindi ancora di più agli urti delle auto.. infatti spesso era fuori posto, spostato e quasi in mezzo alla strada.
la mia sistemazione (che doveva essere una soluzione provvisoria) ha reso per lo meno il cartello stabile ed infatti negli ultimi periodi nessuno c'è più andato a sbattere contro, forse anche grazie al fatto che sempre io, l'ho personalmente verniciato di Bianco (a mie spese) per renderlo più visibile sia da questa parte che da quella opposta.
ovviamente la mia richiesta è quella di smantellare del tutto questo assurdo divisorio per una strada che non ne ha alcun bisogno (a parte il fatto che si potrebbero usare soluzioni alternative come cordoli di plastica o birilli reclinabili..) ma il comune di varese pare che se ne sia dimenticato totalmente, anche se proprio da questa via pare incredibile ma vi è l'accesso per la sede distaccata del municipio (Villa Baragiola) dove hanno sede l'assessorato all'Urbansitica il cui assessore, udite udite, ha anche la delega alla Mobilità ! non aggiungo altro_


martedì 19 ottobre 2010

in Missione a Roma


allora, a roma c'è chi viene appositamente perfino dall'estero per deturparla ed imbrattarla, c'è però anche chi come me (reduce da una due giorni di intenso lavoro trascorsi nella capitale) vi giunge per andare a pulirla e tentare di dare un contributo il più possibile incisivo, per difenderla dal sempre più dilagante degrado (in tutte le sue sfaccettature, dalla tag all'adesivo..) che continua a soffocarla e offenderla, facendola sembrare di più una città di un paese in guerra come il kosovo rispetto ad una capitale europea, per via di come è maltenuta e maltrattata.
pertanto, visto che le amministrazioni latitano sul decoro urbano e quindi sulla vivibilità e l'immagine dell'urbe (ex) caput mundi, spetta allora a noi cittadini darci una svegliata ed una mossa per attivarci e riprenderci in mano una città in ostaggio del degrado e sporcizia più totale, che può vantare da sola più patrimonio artistico e architettonico di tutta la francia e la spagna messe insieme, prima che sia troppo tardi.
ricordo ancora nel 2008, quando finì la gestione (disastrosa) di Veltroni il quale, forse per sentirsi più a casa, lasciava in eredità una capitale d'Italia che versava in condizioni estetiche penose (per non parlare del sacco di roma nelle periferie svendute ai soliti palazzinari o al bilancio in rosso del campidoglio..) somigliando più all'africa che a un paese dell'occidente.. beh, nonostante nutra molta stima e simpatia per il Sindaco Alemanno, in questi due anni e mezzo non mi pare che le cose siano molto migliorate, anzi.. e la città è sempre fatiscente e somiglia ancora all'africa, purtroppo.
agire e comportarsi così è soprattutto una questione di principio volta a Difendere la Patria.
qui un altro orrore da me scovato durante la "passeggiata antidegrado", a pochi metri di distanza dal punto delle foto in alto :
http://www.06blog.it/post/9578/06blog-6-tu-il-degrado-in-vetrina
ed ancora, qui sotto la mia denuncia a repubblica sulla situazione allucinante di Santa Maria del Popolo :
http://roma.repubblica.it/commenti/?idarticolo=reproma_2604127&idmessaggio=2194633
ed il resoconto pubblicato sul blog dei miei amici attivisti :
http://riprendiamociroma.blogspot.com/2010/11/passeggiata-piazza-della-repubblica.html